Cristiano  Marchegiani                      

Storico dell’architettura

 

Cristiano Marchegiani (San Benedetto del Tronto, 1964), architetto, dottore e post-dottore di ricerca in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica; si occupa di studi e ricerche di storia dell’architettura fra età moderna e contemporanea. Ha pubblicato in volumi collettanei e monografici e in riviste come “Opus. Quaderno di storia dell’architettura e restauro”, “Palladio. Rivista di Storia dell’Architettura e Restauro”, “Studiolo. Revue d’histoire de l’art de l’Académie de France à Rome”, “Chiesa Oggi”, nonché in atti di convegni nazionali e internazionali. Dal 2010 è consulente editoriale di “Studia Picena. Rivista marchigiana di storia e cultura” (Ancona). Dal 2010 al 2019 ha collaborato con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana (Roma), per il cui Dizionario biografico degli Italiani ha redatto numerose voci di architetti e artisti dei secoli XVI-XX e di designers, e analoghe voci sono oggetto della collaborazione con l’enciclopedia degli artisti di tutti i tempi Allgemeines Künstlerlexikon (Berlino-Boston), dal 2016, nonché con il progetto del Dizionario biografico on-line Architetti e Ingegneri a Milano (1450-1797) avviato nel 2017 dal Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, con la Fondazione Collegio Ingegneri e Architetti di Milano e il contributo di Fondazione Cariplo e Politecnico di Milano. Dal 2022 collabora come storico dell’architettura al programma culturale “ZeitZeichen” della radio tedesca WDR.

Fra i contributi sulla cultura architettonica teatrale in età moderna, oltre a testi e schede nella monografia Electa su Ireneo Aleandri, da segnalare un saggio sul teatro francese e italiano nel secolo dei Lumi, uscito nel 2005 su “Studiolo. Revue d’histoire de l’art de l’Académie de France à Rome”, e uno sulle teorie e gli espedienti di acustica applicata alle sale teatrali fra Barocco e Neoclassicismo in Europa e di riflesso nelle Marche, pubblicato nel 2007 sui Quaderni Musicali Marchigiani”. Ampie monografie sono dedicate alla storia istituzionale e tipologica dei seminari vescovili (2012), alla dinastia artistica veneto-picena degli scalpellini, scultori e architetti Giosafatti (2017), ad Architettura e società nel Maceratese fra Medioevo e Novecento (2022). Inoltre, contributi sulle Accademie e sul disegno d’architettura, su architetture di epoca barocca e tardobarocca, su architetti e artisti d’età moderna e contemporanea.

Già membro della commissione per l’arte sacra e i beni culturali della diocesi di San Benedetto del Tronto, Ripatransone, Montalto delle Marche, nonché, dal 2012 al 2017, direttore scientifico del censimento informatizzato delle chiese diocesane promosso dall’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della CEI. Presso l’Università degli Studi di Chieti ha tenuto corsi come docente incaricato di Storia dei beni artistici, architettonici ed ambientali, di Storia e didattica della museografia, dei complessi monumentali, architettonici e delle città d’arte, di Storia dei mercati culturali, di Storia dell’architettura sacra medievale e moderna, di Storia dell’arte, di Qualità urbana. È stato docente incaricato di Storia dell’architettura, Storia dell’architettura antica e medievale, Storia della città e del territorio, Storia dell’Urbanistica, Teoria e storia del disegno industriale, Cultura e storia del disegno industriale presso l’Università degli Studi di Camerino. Già docente di Fondamenti di storia dell’architettura presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, sede di Rieti, dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, nella sede centrale romana della stessa Facoltà ha insegnato dal 2015 al 2022 Storia dell’architettura e dell’arte contemporanea.

Attualmente insegna Storia delle tecniche costruttive presso il Corso di Laurea in Ingegneria delle Costruzioni dell’Università di Chieti-Pescara.